L’attività professionale di tintolavanderia è un'attività d’impresa che esegue i trattamenti di lavanderia, di pulitura chimica a secco e ad umido, di tintoria, di smacchiatura, di stireria, di follatura e affini, di indumenti, capi e accessori per l’abbigliamento, di capi in pelle e pelliccia, naturale e sintetica, di biancheria e tessuti per la casa, ad uso industriale e commerciale, nonché ad uso sanitario, di tappeti, tappezzeria e rivestimenti per arredamento, nonché di oggetti d’uso, articoli e prodotti tessili di ogni tipo di fibra. Non è ammesso lo svolgimento dell’attività professionale di tintolavanderia in forma ambulante o di posteggio. L'attività di lavanderia a secco è un attivita classificata insalubre, soggetta all’autorizzazione alle emissioni in atmosfera. Le attività di lavanderia, tintoria, pulitura a secco possono offrire come servizio accessorio la raccolta e il recapito dei capi presso il domicilio del cliente. Ai sensi dell’art. 4 comma 3 della L. 84/2006 e s.m.i. tali servizi sono gestiti dal titolare, da un socio partecipante al lavoro, da un collaboratore familiare, da un dipendente o da un addetto delle medesime imprese, oppure, qualora siano svolti in forma itinerante, sono affidati ad altra impresa, anche di trasporto, in base a contratti di appalto. Una lavanderia ad acqua self-service è uno spazio allestito con lavatrici professionali ed essiccatoi che possono essere utilizzati dalla clientela, acquistando gli appositi gettoni. Le lavanderie a gettone sono attività iscrivibili al Registro delle Imprese.